Palio di Siena: Gli animalisti dicono no al Palio Straordinario in periodo di emergenza Covid

“Siamo in tempo di pandemia e fino a quando ci sarà questa emergenza nessuna deroga per il Palio di Siena tanto meno per un edizione straordinaria prevista inizialmente per settembre ed ora nelle intenzioni degli organizzatori spostabile in primavera. Il Palio deve stare fermo come tutte le altre manifestazioni che vedono un alto rischio di contagio e l’invito al governo è quello di non cedere alle insistenze senesi, la legge è uguale per tutti compresi i senesi e le regole vanno rispettate da tutti indistintamente, quindi nessuna deroga e nessuna edizione straordinaria del Palio di Siena non solo è possibile, ma non è nemmeno pensabile”. Con questo comunicato lapidario arriva il secco no degli animalisti dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA all’idea di un’edizione straordinaria del Palio di Siena, fermo oramai da due anni, a causa della pandemia, con grande sollievo per animali e animalisti. Gli uffici comunali della città toscana stanno lavorando per realizzare la proposta per un’edizione straordinaria del Palio che avrebbero voluto realizzare dapprima in autunno di quest’anno, vista la impossibilità ora puntano alla prossima primavera, ma nulla potrà essere fatto senza il via libera del governo, che, si augurano gli animalisti, non venga concesso per tutto il tempo della durata della pandemia. “Ci sono ogni giorno decine di morti e migliaia di contagi in tutto il paese e questi puntano alla celebrazione del Palio. Semplicemente vergognoso ed irrispettoso verso i morti ed i malati”.

 

 

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