Il Palio di Siena è una corsa di cavalli che si tiene due volte l’anno, il 2 luglio e il 16 agosto, a Siena, in Italia. Dieci cavalli e cavalieri, senza sella e vestiti con i colori appropriati, rappresentano dieci delle diciassette contrade, o quartieri della città. Il Palio che si tiene il 2 luglio si chiama Palio di Provenzano, in onore della Madonna di Provenzano, una devozione mariana particolare a Siena che si sviluppò attorno a un’icona del Terzo Camollia. Il Palio del 16 agosto si chiama Palio dell’Assunta, in onore dell’Assunzione di Maria. A volte, in caso di eventi eccezionali o anniversari locali o nazionali ritenuti rilevanti e pertinenti, la comunità cittadina può decidere per un Palio straordinario, in programma tra maggio e settembre. L’ultimo fu nel 2000, per celebrare l’ingresso della città nel nuovo secolo. Un corteo storico, il Corteo Storico, precede la gara, che attira visitatori e spettatori da tutto il mondo. La stessa gara, in cui i fantini cavalcano a ruota libera, gira intorno a Piazza del Campo, sulla quale è stato posato uno spesso strato di terra. La corsa si svolge per tre giri della piazza e di solito non dura più di 90 secondi. È comune che alcuni dei fantini vengano buttati giù dai loro cavalli mentre fanno i perfidi giri nella piazza, e in effetti non è raro vedere cavalli finire la corsa senza i loro fantini.
Fonte: Pietro Pecco
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