Siena, SI Siena: “I lavoratori dei supermercati eroi dimenticati”

“I lavoratori della grande distribuzione e dei piccoli esercizi commerciali che vendono alimenti, da marzo 2020 hanno svolto e svolgono un ruolo centrale e insostituibile per mandare avanti il paese. Le attività sono state sempre aperte, anche durante i vari lockdown che si sono susseguiti dall’inizio della pandemia e i lavoratori, per il bene comune della nazione, hanno esposto loro e i loro familiari al rischio di contagio.

Pertanto come Sinistra Italiana Siena chiediamo che ci sia maggiore attenzione e rispetto verso queste categorie di lavoratrici e lavoratori.

Vogliamo denunciare un evidente calo di attenzione sulle misure di prevenzione e della sicurezza previsti dai protocolli: in provincia di Siena, come nel resto del paese, nel periodo natalizio abbiamo visto centri commerciali stracolmi di persone, senza nessun ingresso contingentato e distanziamento tra i clienti, in alcuni centri commerciali hanno eliminato anche la misurazione della temperatura corporea da parte di un operatore a beneficio dei misuratori fai da te, con il risultato che ci sono clienti che entrano direttamente nei centri commerciali saltando la misurazione della temperatura e l’igienizzazione delle mani; senza contare che ci sono persone che girano tra gli scaffali con la mascherina abbassata e gli operatori sono costretti a discutere con le persone per far rispettare le norme di sicurezza.

 

Da parte di Draghi e del “governo dei migliori” ci saremmo aspettati maggiore sensibilità e attenzione verso questi lavoratori, invece nei provvedimenti degli ultimi giorni sbandierati a reti unificate non troviamo nessun provvedimento che aumenti le  tutele per lavoratrici e lavoratori.

Chiediamo che nel settore della grande distribuzione vengano effettuate nuove assunzioni per sopperire alle numerose assenze dovute ai contagi e alle quarantene.

Chiediamo che vengano incrementate le persone che facciano rispettare le normative ai clienti, per evitare che gli operatori debbano fare anche da controllori delle normative anti Covid. Sappiamo che tutto questo ha un costo maggiore in termini di soldi, ma la salute delle lavoratrici, dei lavoratori e dei clienti è più importante del profitto.

Inoltre chiediamo che ci sia la possibilità per i lavoratori maggiormente esposti della grande distribuzione di effettuare tamponi periodici, gratuiti, per evitare che possano contrarre il virus e contagiare anche i propri  familiari, i colleghi e i clienti.

Ci adopereremo con i nostri rappresentanti in parlamento per aumentare le tutele di lavoratrici e lavoratori del commercio e della grande distribuzione”.

Sinistra Italiana Siena

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